Thursday, April 30, 2009

French diagonale Viola e linee bianche e glitter by Ale

La nostra galleria degli utenti si arricchisce di una nuova creazione di Ale.
Una french diagonale in viola con profili bianco e argento...

Come leggerete più avanti Ale ci ricorda che la french diagonale slancia moltissimo le unghie , facendole apparire più lunghe!

Mi piace molto il contrasto con il bianco e l'argento che illuminano tutta la composizione!

Come sempre procedimento su mani e piedi per voi.


Procedimento descritto da Ale:
Gira e rigira sono finita di nuovo sul viola e sulla french diagonale, slancia tantissimo anche le unghie non troppo lunghe.
  • ho messo la solita base Sally Hansen Diamond Strenght
  • una passata di lisciante Ridge Filler Essence.
  • con Colorplay di Debby nr 43 ho eseguito una french diagonale passando due volte
  • con Essence per nail art bianco ho eseguito le due linee diagonali distanziandole un pochino
  • al centro sempre due passate di Essence nail art rosa multiglitter
  • sopra una passata di Megashine Sally Hansen...
  • Stesso procedimento per i piedi...


Ed ecco i piedi :



Ed ancora un'altra foto della manicure:


Ricordo a tutti voi che se volete inviarci le foto delle vostre creazioni lo potete fare al nostro indirizzo di posta:
trendynailstaffNOSPAM@gmail.com
(togliete la parola NOSPAM per avere l'indirizzo corretto).
Grazie come sempre ad Ale per il suo supporto!






A Gift from Tiffany

So it's been awhile since I painted customer's nails with "Tiffany's blue".


Made her thumbs look like Tiffany's gift box. And it's like unwrapping a gift with lots of love.
Classic mani + nail art: About SGD68

Cherries


Sweet! And plenty of blings.....
Extension + Nail art: About SGD140

"Aloe Vera"....ma quanto è vera quella nei prodotti che mettono in commercio???

Ho scoperto questa pianta "particolare" durante una vacanza a "Fuerteventura".

Sapete, in genere l'albergo o il villaggio dove vi trovate, organizza durante la settimana gite per andare a vedere le cose caratteristiche del posto e, fra le tante proposte, mi ha incuriosito quella ad una delle fabbriche di Aloe Vera che è appunto una risorsa naturale locale.

Siamo partiti con il classico pulmann da turismo e ci siamo diretti a "Morro Jable" località in cui sorge questa fabbrica e li abbiamo finalmente visto questa pianta che, onestamente, conoscevo solo di nome per via dei tanti prodotti che ci sono in commercio!



Innanzitutto a vederla sembra una pianta grassa, diciamo che assomiglia molto ad un cactus, ma in realtà e tutt'altra specie perchè appartiene alla famiglia dei gigli.

Sul posto hanno fatto una piccola dimostrazione di come si ricava il succo, o per meglio dire il gel, e delle sue proprietà.
La foglia viene sbucciata (anche se non è proprio il termine adatto) ovvero, si prende la foglia e si toglie la parte verde, all'interno c'è un liquido lattigginoso che ha un odore abbastanza pungente simile a quello della cipolla.

Ora immaginate che eravamo ad Agosto e quindi eravamo tutti abbastanza abbronzati ma anche arrossati dal sole o addirittura scottati, hanno applicato su qualche volontario questo liquido sulle parti più "danneggiate" (naso, fronte,spalle) che sono quelle che in genere danno bruciare beh, vi assicuro che la sensazione è di assoluto sollievo, perchè questa pianta ha proprietà lenitive e sgonfianti.... pazzesco!!!!!!!

Ci hanno spiegato che l' Aloe Vera impiega moltissimi anni a crescere ed a diventare quindi della grandezza necessaria per poter essere raccolta e lavorata, non può essere VERA quindi, la scritta che noi troviamo su alcuni prodotti in commercio Aloe Vera al 90%, o simili proporzioni, poichè significherebbe usare un'intera pianta per una sola confezione.


E' un prodotto prezioso perchè la quantità di prodotto estratto è poca e la pianta ha appunto bisogno di tanti anni per diventare "matura".
Avendo sperimentato di persona l'applicazione di questo gel preso direttamente dalla pianta vi assicuro che ha effettivamente delle qualità apprezzabili ma il suo costo è abbastanza alto.

Troverete in commercio anche prodotti da bere a base di Aloe poichè tra le sue tante qualità è anche ottima come disintossicante ci aiuta ad espellere le cellule morte.


Sarebbe perfetto se potessimo coltivare questa pianta magnifica in casa nostra ma credo che il clima italiano non sia proprio favorevole al suo sviluppo, ovviamente se qualcuna di voi ha nozioni di botanica ci dia qualche consiglio e correremo a comprare subito l'Aloe Vera.



Wednesday, April 29, 2009

Tuesday, April 28, 2009

10 consigli per nail stamping perfetti e tutorial passo passo

Ciao a tutti! 
Oggi vi voglio parlare di come creare degli stamping perfetti e di come risolvere i piccoli problemi che si possono incontrare...

Il decalogo di consigli che trovate qui di seguito e' frutto più che altro dell'esperienza personale.
Spero che vi possano essere utili ad utilizzare questa splendida tecnica che regala ottimi risultati con il minimo sforzo....
L'unico limite e', come sempre, la vostra fantasia...
Ma tornando in topic... :-)

Prima di tutto il vostro set per nail stamping deve contenere i seguenti prodotti almeno:
  • Scraper
  • Stampo
  • Dischi (image plate)
  • Smalti Konad
  • un bottiglietta di acetone o solvente per smalto
  • Cotton-fioc
  • Fogli di carta assorbente
  • Penna correttore per gli sbaffi di smalto.
Ecco una foto di una parte dei miei accessori. Se volete vedere l'intero beauty vi rimando all'articolo uno sguardo nel mio beauty per nail stamping.





Prima di tutto decidete quale disco usare e poggiatelo su un foglio di carta assorbente.

Primo consiglio:
Non serve comprare il "reggi disco"(disk holder) quella base rosa su cui si mette il disco. 
Usate un foglio di carta assorbente il vantaggio e' che non dovrete pulire la superficie del supporto dallo smalto e ci potrete anche asciugare il disco dopo averlo pulito con l'acetone.

Secondo consiglio:
Se lo stampino e' nuovo pulire tutto il tampone di gomma con l'acetone
Serve a sgrassarlo.
Azione da ripetere ogni tanto per pulirlo.



A questo punto passate lo smalto sul disegno fino a coprirlo completamente come vedete nella foto che segue.

Terzo consiglio:
Usate gli smalti della Konad le prime volte, gli smalti normali NON funzionano nella maggior parte dei casi. Ve lo dice una che di smalti ne ha piena la casa!
O se alla fine si vedono non tracciano bene i contorni dei disegni che di per se sono molto piccoli e dettagliati e senza un' adeguata colorazione rischiano di non vedersi bene.
Unica eccezione sono gli smalti della ChinaGlaze collezione Romantique (primavera 2009). 
Funzionano perfettamente e sono anche più belli perche' leggermente metallizzati/perlati.
Io li ho comprati su ebay se avete bisogno di informazioni chiedete pure!

Quarto consiglio:
Se il dischetto e' nuovo e' necessario "sgrassarlo" con l'acetone
Altrimenti rischiate che il disegno non rimanga "attaccato" allo stampino.

Quinto consiglio:
Quando passate lo smalto sul disegno passatelo non tamponando ma come se metteste lo smalto sulle vostre unghie, strisciando fino a coprire l'intero disegno.
Il disegno si riempie meglio.

Sesto consiglio:
Se volete risparmiare un po' di smalto (ma molto poco) potete passare lo smalto sui 3/4 del disegno il resto si coprirà automaticamente quando asporterete lo smalto con lo scraper passandoci sopra.


Ed ecco come appare il disegno una volta tolto l'eccesso di smalto


Settimo consiglio:
Fondamentale per la riuscita dello stamping e' il modo in cui "catturate" il disegno con lo stampino e la velocità.
Non premete direttamente sul disegno ma eseguite un movimento tipo una mezza luna (da destra a sinistra) in modo che man mano che lo stampino percorre la sua traiettoria "alza" la pellicola di smalto che si forma e che e' il disegno...
E' difficile da spiegare a parole meglio se guardate il video incluso in questo articolo:
Siate veloci, gli smalti della Konad asciugano molto in fretta massimo 4 secondi per catturare il disegno e stamparlo!
Vedrete che quando prenderete la mano impiegherete anche di meno!!

Ottavo consiglio:
Eseguite lo stesso movimento sull'unghia quando lo stampate. 
Non premete molto sennò rischiate di sbafare il disegno e seguite il profilo della vostra unghia da destra a sinistra o viceversa.
Non stampate "solo a poggiare" altrimenti lo stampino non aderirà dove l'unghia curva verso il dito e voi avrete perso il vostro disegno.

Nono consiglio:
Quando riuscite tra uno stamping e l'altro chiudete le boccette di smalto
Se li tenete aperti per tutto il tempo rischiate di renderli troppo densi e più "secchi" molto prima, specialmente i formati da 5ml.


Decimo consiglio:
Mettete l'acetone in una bottiglietta piccola (di solito quelle dei campioncini sono perfette).
Sia perche' così lo potrete avere sempre a disposizione nel vostro beauty sia perche' il cotton fioc "pescherà" meglio anche quando la bottiglietta non sarà piena.

Usate il cotton fioc per pulire il disco, al termine asciugatelo sulla carta assorbente


Sempre con il cotton fioc pulite la lama dello scraper.

In ultimo passate il top coat dopo qualche minuto in modo molto leggero senza premere o rischierete di far "sbaffare" il disegno...


Ed ecco una piccola gallery delle varie realizzazioni che ho fatto con il nail stamping. 
Se volete maggiori dettagli potete guardare i vari articoli dedicati al Konad Nail Stamping.
Se avete dubbi o avete bisogno di un qualsiasi chiarimento lasciate un commento o inviateci una mail al nostro indirizzo di posta: 
TRENDYNAILnospam@GMAIL.COM 
(togliete il nospam per avere l'indirizzo corretto)









































Arinda Storm Weaver's long nails - 5





Sunday, April 26, 2009