Da questo articolo di Repubblica di oggi viene segnalata una lista di sostanze che sarebbe meglio evitare nei prodotti che usiamo tutti i giorni e casualmente il tutto viene correlato al consiglio di usare prodotti "biologici"... citando alcune marche come esempio...
Ora io non capisco molto di chimica e come sapete cerco di riportarvi solo le notizie da fonti "certe"(rapex della Ue e simili)... con questo non voglio dire che Repubblica non sia una fonte certa, ma ho dei dubbi che spero di chiarire prima o poi...
Tempo fa era uscita una notizia simile per i dentifrici che girava in rete ma era una bufala.
Vi riporto il link del sito "antibufale":
Attivissimo - Antibufala: il dentifricio fa venire il cancro con SLS!
Il punto come sempre e' che molte sostanze chimiche hanno nomi similissimi e altrettante abbreviazioni e spesso sono "facilmente" confondibili.
Per esempio vi cito un parte dell'articolo sempre tratto da attivissimo:
Innanzi tutto la traduzione: Sodium Laureth Sulphate è, in italiano, sodio lauriletere solfato; Sodium Lauryl Sulphate invece è, in italiano, sodio laurilsolfato.
Il primo si abbrevia SLES, il secondo SLS, e hanno nomi diversi perché sono due sostanze diverse.
E ancora su quel caso dei dentifrici:
Equivocare sui termini per creare confusione. Infatti è noto e dichiarato apertamente dalla comunità scientifica, e persino dalle tanto famigerate multinazionali, che queste due sostanze sono irritanti.
Però anche i disinfettanti, che pure sono così benefici, sono irritanti, se vi lasciate a mollo un dito.
Inoltre fra irritante e cancerogeno c'è un abisso.
In realtà l'effetto dannoso di queste sostanze è di tutt'altro genere: dal 1998, l'FDA (organo statunitense che certifica la sicurezza o la pericolosità di ogni sostanza coinvolta nei processi di produzione degli alimenti) esige che sui dentifrici sia scritto chiaramente che ingerire troppo dentifricio fa male, ma non perché induce il cancro: perché fa venire la diarrea.
Per aiutarvi a capirci qualcosa di più senza la pretesa di essere di fronte al Verbo vi riporto il link di Lola dove nel suo forum analizza molti cosmetici e prodotti per il corpo tenendo un occhio al biologico che non vuol dire solo "non fa male alla pelle" ma anche all'ambiente.
Quindi,dico per assurdo che se non siete ecologiste un prodotto bocciato per l'ambiente (come e' stato prodotto, quanto inquina, test sugli animali) non e' necessariamente dannoso per la pelle (giusto per non fare di tutta l'erba un fascio).
Ora la domanda che rivolgo a voi e', controllate i vostri saponi (bagno schiuma,intimi, shampoo e simili) quanti di questi non contengono: Sodium Laureth Sulfatee?
Forse sarebbe meglio che vi chiedessi quanti li contengono...
Sono tutti prodotti che ci fanno male?
Ma non a una ma tutte le persone dato che si parla universalmente di irritanti...
Come mai sono distribuiti in questa quantità???
Non e' un caso isolato, direi che ce ne sono un bel po' in giro...
Quindi credo che probabilmente ci vorrebbe un approfondimento della notizia per permetterci di capire il "grado di irritabilità" a cui si va incontro... riguarda solo le pelli sensibili?
Sono sostanze notoriamente "pericolose" come il DBP e quindi sono bandite dalla UE?
Ovviamente si può sempre migliorare nella formulazione di quello che ci mettiamo sulla pelle e di questo non posso che esserne felice ma vorrei delle notizie più precise e non sparate nella mischia così...per permetterci di capire meglio.
Calcolando che anche l'aspirina può far male se la prendi a stomaco vuoto... ma diventa un ottimo medicinale se seguie le istruzioni...
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